Di Giancarlo Nobile. Viviamo in piena crisi ecologica e bisogna innanzitutto riscoprire e praticare dei limiti, rallentare (i ritmi di crescita e di sfruttamento), abbassare (i tassi di inquinamento, di produzione, di consumo), attenuare (la nostra pressione sulla biosfera, ogni forma di violenza). Un vero regresso rispetto al 'più veloce, più alto, più forte''.
Di Michele Tripodi. Aveva 22 chili di plastica ed un feto morto in pancia la piccola balena ritrovata sulla spiaggia di Arzachena, comune in provincia di Sassari e località turistica e balneare di una delle più belle coste d’Italia. Chissà se l’ennesima vittima dell’inquinamento marino sia passata prima sotto lo stretto di Messina, dove in superficie tra la mitologia di Scilla e Cariddi si snoda uno dei più belli scorci di paesaggio.
Di Domenico Gallo. “Il messaggero del Male, coperto dal manto nero intessuto di buio e di morte, si è fermato stamattina alla mia porta, poco prima delle otto:” così la scrittrice serba Tijana Djerkovic descrive il suo risveglio, la mattina del 24 marzo 1999, con la notizia che nella notte sono iniziati i bombardamenti della NATO sulla Jugoslavia (Il cielo sopra Belgrado, Besa editrice, 2018).
Di Marica Guazzora. Sono giorni che i media ci parlano di questo Congresso che si terrà nel fine settimana a Verona, e sono giorni che noi femministe ci prepariamo a dare a questa gente il nostro saluto quanto mai ribelle. Ma vediamolo da vicino questo congresso. Leggo dal loro sito, ovviamente negli Usa, (e già da questo luogo si capiscono patrocinio e quant’altro): Il Vento del Cambiamento: L’Europa e il Movimento Globale Pro-Family.