Domenico Gallo. Rulli di tamburo per Rancas è uno dei più avvincenti romanzi-verità che ci siano giunti dall’America Latina. E’ una vera e propria epopea con al centro le sofferenze di una comunità di campesinos delle Ande Centrali, derubati della terra e dei mezzi di sussistenza dall’avidità di una multinazionale americana, la “Cerro de pasco corporation” sostenuta dall’oligarchia bianca locale, per i cui interessi – scrive l’autore Manuel Scorza – vennero inaugurati tre nuovi cimiteri.
Domenico Gallo. Non si sono spenti gli echi delle elezioni in Umbria declinate come un annuncio di futura vittoria del centrodestra alle prossime elezioni regionali e politiche.
La linea di tendenza è quella di una ripresa forte del centrodestra, ma si tratta di un centrodestra completamente ribaltato. Secondo l’Istituto Cattaneo «nel 2015 il peso elettorale della componente leghista all’interno della coalizione era di poco più di un terzo (36,3%).
Michele Tripodi. Che questo Governo fosse nato per perdere, lo abbiamo detto subito.
Con la scusa di arginare il pericolo di Salvini (il cd Ministro dell’Inferno) e non affrontare elezioni anticipate, dopo la crisi di ferragosto si è imboccata la strada sbagliata. Al tempo il buono Zingaretti, il più autorevole esponente dell’opposizione politica al precedente Governo Lega-M5stelle decide di sostenere il Governo Conte-bis.
Domenico Gallo. Jamàs serà vencido (il popolo unito non sarà mai sconfitto) è l’inno diffuso in tutto il mondo dagli Inti Illimani, che esprimeva la fierezza del popolo cileno mobilitato da una grande speranza di liberazione dalle catene della povertà, del sottosviluppo e dello sfruttamento coloniale delle risorse del paese.