Siamo in recessione! I titoli si affastellano sui giornali componendo quasi un urlo. Si lanciano strali dalle televisioni o dai social, si invoca l’urgenza di scelte, ma tutto sembra scorrere in maniera ineluttabile e apparentemente scontata.
È vero. I dati ISTAT sulla recessione si riferiscono ad un arco temporale su cui di certo avranno pure influito le scelte dei governi del Partito Democratico.
Sul fatto che Matteo Renzi abbia amministrato l’Italia in malo modo, siamo tutti d’accordo. Il punto è ora come l’attuale governo M5S-lega possa uscire da una crisi economica certificata dall’Istat con un calo del Prodotto Interno Lordo dello 0,2% nel terzo trimestre 2018.
Quanti malati tra i diplomatici nordamericani.
Sarà l’esito incerto della crisi venezuelana ad aver disturbato le notti di uno stuolo di diplomatici canadesi stanziali a Cuba?
Un qualunque cittadino e amministratore dello Stato, quand’anche agisca per la tutela dell’interesse pubblico, ma poi sbaglia, rischia in ogni momento di finire sotto processo. La legge c.d. Severino non consente per alcuni tipi di reati penali, più o meno gravi, che si attenda perfino il giudicato. Basta una sentenza di primo grado per sospendere il patito dalle sue funzioni istituzionali.